Cosa vedere un weekend in puglia

Storia di un weekend in Puglia

Perché Monopoli – Polignano – Ostuni?

Queste tre piccole perle vi sapranno dare una boccata d’aria fresca, concedendovi una pausa dallo stress metropolitano: mare, sole e ottima cucina sono solo alcune delle molte cose di cui potrete beneficiare.
Se come me doveste decidere di visitare queste tre città in un unico weekend, vi consiglio di organizzare bene il tempo. Ad esempio io sono riuscita anche a concedermi un po’ di mare in due location differenti, trovando il tempo tra una scorpacciata di focaccia ed un giro a piedi per gli incantevoli vicoli del centro.

Monopoli

dove alloggiare

Ho soggiornato assieme al mio ragazzo presso un appartamento situato al centro di Monopoli, La casa del Pescatore. La città risulta essere un ottimo campo base: dista 15 minuti di auto da Polignano (direzione nord) e 30 minuti da Ostuni (direzione sud).
La casa è stata davvero una bella sorpresa! Super curata nei dettagli e arredata a tema mare; punto forte sicuramente il bellissimo affaccio con balconcino sul porticciolo.

Appena varcata la soglia di casa, ci si ritrova subito in quello che è il centro storico di Monopoli.
Il fascino dell’antico nei monumenti, nelle chiesette, nelle case… ma di sera anche tanta gioventù!

Consigli utili:
il centro storico, salvo permessi, è accessibile ai soli pedoni; provate a cercare posto auto presso Piazza Vittorio Emanuele II (dotata di un buon numero di strisce blu, oltre che piuttosto vicina all’inizio della zona del centro).

dove mangiare

Noi abbiamo mangiato al Lido Bianco, un locale con veranda e terrazza vista mare. In prima fila per uno spettacolo sui toni dell’azzurro che si riflette negli occhi, nello stile dell’arredo e nei piatti della cucina; quest’ultima ricca di particolari prelibatezze di pesce.

In foto da sinistra: tagliatella crudo di gambero rosso burrata e pistacchio, insalata di polpo alla brace, pacchero alla Sangiuannino pomodori a filo di Torre Canne e pescatrice, sgombro con fave fritte cicoria e zabaione al moscato di Trani, cheescake al basilico limoncello e olio EVO a crudo.
il mare
In foto Cala Cerasa

La costa pugliese, vi ricordate come ci dicevano a scuola?
“É prevalentemente rocciosa e frastagliata.”


Consigli utili:
Poche sono le spiagge con la sabbia, troverete per lo più sassi e calette. Se andate in qualche lido, la discesa al mare è agevolata da una pedana o da sacchi di sabbia posizionati sulle rocce per non farvi male. Se invece volete avventurarvi nelle calette libere, munitevi di scarpette per gli scogli se tenete ai vostri piedi!

polignano a mare

A Polignano lasciatevi guidare dall’aria che tira e godetevi la giornata. Il centro storico è un dedalo di viuzze tutte sui toni del bianco e del beige; dietro l’angolo potreste trovare all’improvviso una terrazza sul mare.

dove mangiare

La nostra tappa obbligatoria che avevamo già programmato da casa è stata Pescaria, dove abbiamo riempito lo stomaco con pietanze di pesce crudo e cotto.
Se cercate il ristorante “comodo” meglio cambiare location, questo è un fast food con pochi posti a sedere, non garantiti. Se non siete fortunati, potete cercarvi una panchina!
Girando l’angolo per le vie di Polignano potreste, oltre che trovare una terrazza sul mare, inciampare anche in focacce e pasticciotti di ogni tipo.

In foto focaccia classica di Fcazz ‘e birr; mozzarella in carrozza al tonno di Pescaria; pasticciotto solo crema di Martinucci.
In foto da Pescaria: il panino gamberoni al ghiaccio, melanzana infornata, fiordilatte, pancetta Santoro, chips di patate, ketchup fatto in casa, maionese affumicata e rucola fresca; tartare di gambero rosso, olio, pepe, mayo, frutto della passione, millefoglie di guacamole e pasta fillo.
In foto pasticciotto al cioccolato, focacce crudo e stracciatella, focaccia con le patate, focaccia alla cipolla, focaccia crudo e provola di Focacceria Marco delle Noci(la nostra preferita finora provata).

il mare

Anche qui come a Monopoli, stessa storia. Gli eroi si tuffano, i meno coraggiosi si limitano timidamente a dare un’occhiata in qualche caletta dalla discesa comoda quali Lama Monachile o Cala Paura.

ostuni

da vedere

Tra le tre, Ostuni è l’unica città che non si affaccia sul mare; si trova infatti in collina.
Sulla stessa scia di Monopoli e Polignano, è caratterizzata da vicoli e piazze dai toni pastello, non a caso è detta “La città Bianca”.
Data la sua posizione strategica, la città è dotata di vari scorci da cui è possibile intravedere il mare in lontananza oltre ad una grande quantità di ulivi che caratterizzano tutto il territorio nazionale.

dove mangiare

Non potete non fare tappa al Borgo Antico Bistrot, nel cuore di Ostuni.
Con le sue sedute disposte sulla scalinata, è un luogo caratteristico e accompagnato da una vista altrettanto magica.
Potrete consumare un buon drink e gustare taglieri di prodotti tipici

Altro posticino particolare dove abbiamo cenato è l’Osteria del tempo perso.
Un ristorante in un’antica casa del ‘500 scolpita nella rocca.
Di sicuro qui si perde la concezione del tempo!









In foto da sinistra: plum cake alle mele con gelato al fior di latte, stracciatella al tartufo della Murgia, mousse di ricotta pere gocce di cioccolato e rhum, burratina di Andria con gazpacho di pomodoro e capocollo di Martina Franca, polpette di Podolica al sugo.

ostuni by night
Dalla puglia è tutto!

Altre info utili
ATTENZIONE:
Il pavimento di Ostuni, che essendo in collina è una città che ha salite e discese, è in pietra liscia.
Il mio consiglio è di andare cauti, non correte e guardate dove mettete i piedi!
Io con i sandaletti ho rischiato di volare almeno un paio di volte.

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